Attacchi informatici, il 52% delle pmi potenzierà i sistemi in difesa

Sicurezza informatica

Studio di Confesercenti sulle piccole e medie imprese. La presidente Bonaldi: “Piattaforme gestionali più semplici e privacy: l’associazione al lavoro per approfondire questi temi delicati”

Un’impresa su quattro in Italia è stata colpita dagli hacker e il 52% di loro potenzierà i sistemi di difesa nel 2023. Numeri snocciolati dalla ricerca di Confesercenti Swg che hanno un riflesso anche su scala altoatesina. “Lo studio – conferma la presidente di Confesercenti Alto Adige Elena Bonaldi – si riferisce proprio alle pmi a partire dai 10 dipendenti. Realtà che, come sappiamo, rappresentano il nerbo del nostro tessuto economico. L’esposizione ai pericoli informatici è un tema che va affrontato con grande serietà. A livello nazionale si calcola che saranno investiti in questo settore 470 milioni di euro. Gli attacchi di due settimane fa hanno lasciato il segno”.

I dati della digitalizzazione oltre gli attacchi

Come stanno, però, le imprese dal punto di vista dei sistemi difensivi. “La digitalizzazione ha portato il 97% di loro ad adottare uno o più sistemi informatici tanto che il 90% ormai gestisce tutta la posta elettronica internamente. Il sito web è appannaggio del 73% mentre il 65% di avvale di piattaforme gestionali. La stessa Confesercenti altoatesina sta mettendo a punto alcuni tools specifichi per aiutare tutti gli associati a gestire molteplici attività in un unico cruscotto”. Numeri un po’ meno ampi nel B2C verso il consumatore. “Il 35% mette a disposizione una rete wi-fi pubblica e il 28% gestisce un portale di e-commerce”. C’è, inoltre, il nodo della privacy: “Il 49% delle pmi ritiene di dover fare di più per garantire la sicurezza dei propri dati e delle proprie attività mentre il 52% ha in programma di destinare risorse per questo scopo nell’anno in corso. La spesa media sarà di 4.800 euro ad impresa ma solo la metà ha già individuato il fornitore. Anche sul fronte della privacy la nostra associazione è al lavoro per offrire degli importanti momenti di approfondimento”.

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