Confesercenti saluta con entusiasmo l’accelerata della giunta comunale sul progetto Sobo con i marciapiedi colorati in via Rodi e via Torino a Bolzano. Bonaldi: “In estate la città ha dimostrato di amare l’arte e la musica nei rioni residenziali. Insistiamo anche con museo diffuso e murales”
“Siamo sempre favorevoli a soluzioni artistiche che possano mettere le strade dei nostri quartieri al centro dell’attenzione turistica e dei bolzanini”. La presidente di Confesercenti Elena Bonadi saluta con ottimismo la decisione della giunta comunale di dare un’accelerata al progetto “Sobo” (South of Bolzano) in via Torino e via Rodi. Di cosa si tratta? Di una colorazione molto vivace delle strade a cura di artisti internazionali (italiani e spagnoli) in una linea circolare ideale che poi si completerà con il tratto di via Dalmazia compreso tra via Roma e proprio via Rodi (lo stesso dove dovrebbe essere realizzata la corsia ciclabile). Un arcobaleno insolito e, quindi, particolarmente originale. Una soluzione caldeggiata dall’assessore comunale Stefano Fattor e promossa dalla collega Johanna Ramoser che trova già felice applicazione a Milano (oltre a Soho a Londra). Niente, peraltro, di immutabile: la vernice colorata ha una durata biennale. Se piacerà sarà rinnovata (e anche estesa a piazza Matteotti) mentre se non piacerà si tornerà al grigio passato. Una soluzione che, nelle scorse settimane, aveva incassato il gradimento anche della Circoscrizione Europa Novacella. Tre mesi per l’avvio dei lavori (quindi nel periodo natalizio).
“I cittadini hanno dato un segnale chiaro”
“In fase progettuale l’amministrazione comunale ci ha chiesto un parere – conferma Bonaldi, interpellata in questo caso anche come presidente del centro commerciale naturale Four You – e il nostro principio è sempre stato quello del massimo appoggio alle iniziative che mettono il quartiere al centro con uno spirito innovativo, artistico e stimolante”. Qualcuno ha arricciato il naso di fronte ad una spesa di 40.000 euro. “Non spetta alla nostra associazione di categoria fare valutazioni economiche sull’opportunità o meno di una cifra. Quello che noi vediamo è che anche quest’estate i bolzanini hanno dato un chiaro segnale di amore per le manifestazioni organizzate nei rioni residenziali. Dalla piazza Matteotti piena per il Wine Event dell’Azienda di Soggiorno alla folla in piazza Ziller per i food truck sino alla clamorosa risposta di pubblico dei concerti al Parco delle Semirurali. I cittadini hanno fatto capire bene da soli cosa vogliono. Dal punto di vista dei commercianti e degli esercizi pubblici, chiaramente, ogni iniziativa capace di creare sano movimento non può che essere salutata con gioia. Anzi, arriverei a dire che il Comune può insistere ancora di più in questa direzione. Da mesi come Confesercenti lavoriamo a progetti di museo diffuso e murales nei quartieri che potrebbero rendere la nostra città ancora più vivace e all’avanguardia”.